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venerdì 5 dicembre 2008

04/12/2008 UNIONE SARDA, Cronaca di Cagliari pg. 22



VIA PREMUDA. Prima la provocazione poi le botte. L'appello: «Denunciate gli episodi»
«Hai una sigaretta?» Poi pugni e calci
Sono riprese le aggressioni vicino alla mensa universitaria
Giovedì 04 dicembre 2008
I bulletti aspettano le vittime appoggiati al muretto: prima chiedono una sigaretta, poi colpiscono gli studenti con calci e pugni.

I l branco aspetta appoggiato al muretto. Quando le vittime si avvicinano parte la provocazione. Prima la richiesta-pretesa di una sigaretta. Poi un pugno, accompagnato da un calcio. Nella migliore delle ipotesi uno sputo. Gratuito. Senza motivo. E se qualcuno protesta o reagisce c'è la punizione vera e propria: un pestaggio in piena regola.
IL PERICOLO Da qualche mese nella vicinanze della mensa universitaria di via Premuda, nel cuore del quartiere di San Michele, la situazione sembrava tornata alla normalità. Dopo le aggressioni avvenute all'inizio dell'anno e poi a luglio, con tanto di denunce alla polizia, l'estate si è conclusa senza registrare altri pestaggi. Una tranquillità con una spiegazione: la popolazione universitaria è diminuita e molti studenti sono tornati nei loro paesi d'origine. Con la ripresa dell'anno accademico nelle vicinanze della mensa sono ricomparsi anche i bulletti di quartiere. A fine novembre la tensione è cresciuta e si sono registrate le prime aggressioni.
CALCI E MINACCE Uno degli ultimi casi è avvenuto il 19 novembre. Cinque studenti, tutti coinquilini, avevano appena finito la cena in mensa e, a piedi, si stavano dirigendo verso casa in una traversa di via Is Maglias. «Arrivati all'incrocio con via Ardenne», ricorda una delle vittime che frequenta la facoltà di Ingegneria, «abbiamo notato quattro ragazzi appoggiati a un'auto. Ho capito che volevano provocare. Quando siamo passati davanti ci hanno chiesto una sigaretta. Un mio amico gliela ha offerta, ma appena si è voltato è stato raggiunto da un calcio alla schiena, accompagnato da minacce. Nessuno di noi ha reagito e siamo scappati». Qualche giorno dopo la situazione si è ripetuta: questa volta è partito uno sputo a uno studente. Anche in questo caso la provocazione non è stata raccolta e gli universitari sono andati via con la coda tra le gambe.
NESSUNA DENUNCIA Rispetto a quanto accaduto a luglio non c'è stata nessuna denuncia. «Non ci risulta niente», fanno sapere dagli uffici della Questura. Per questo i promotori del blog http://cagliarilibera.blogspot.com/ stanno organizzando un volantinaggio per far emergere il problema sicurezza nelle vicinanze di via Premuda, ma anche in via Is Maglias e piazza Matteotti. Un modo per invitare le vittime di aggressioni a denunciare gli episodi. Gli studenti universitari vogliono poter camminare sicuri senza essere vittime di aggressioni immotivate. (m. v.)


«Meglio stare in gruppo»
Giovedì 04 dicembre 2008
È circa l'una e mezza e il via vai degli studenti si fa sempre più frenetico nella mensa universitaria di via Premuda. C'è chi si confronta su un esame da sostenere, su dove andare a prendere un caffè dopo pranzo, su chi è quel tizio che ha richiesto loro l'amicizia su Facebook. Non sanno che in mezzo a loro c'è l'orecchio indiscreto di un giornalista, che alla prima occasione buona lancia qualche esca. «Avete sentito di quei ragazzi che sono stati scocciati dai soliti balordi di questa zona? A voi è mai capitato?», è la domanda rivolta a tre ragazze all'ingresso. «Sì», confermano, «ma niente di grave. A volte ci vedono passare e fischiano, parlano, ma niente di più».
Il clima è sereno in cortile, dove due guardie giurate passeggiano e lanciano spesso uno sguardo al di là del cancello. La sala interna è piena ma la fila del self service scorre veloce. L'attesa per riempire il boccale d'acqua è l'occasione per attaccare bottone con uno studente. «L'anno scorso, una volta, mentre andavo via, dei tipacci mi hanno lanciato frutta addosso», racconto. Poi interviene un altro. «A me avevano sparato in testa con uno di quei pallini da fucile ad aria compressa».
Seduti al tavolo, tre giovani raccontano un'altra storia. «A noi non è mai successo nulla. Mai visto niente. Ma forse perché veniamo sempre in cricca. Non conviene arrivare qui da soli». Ne sono più che mai convinte le ragazze. «Veniamo a pranzo qui tutti i giorni ma a cena raramente. Solo se troviamo un buon numero di amici che ci accompagni dalla Casa dello studente».
C'è anche chi è stato protagonista di burle spiacevoli. «È capitato che, alla fermata del pullman, ti facciano il giochino della sigaretta. Te ne chiedono una e se non la hai ti prendono a colpi. Se la hai vogliono tutto il pacchetto e ti prendono a colpi lo stesso. Anche quando dai il pacchetto e non è della marca che piace a loro».
A fine pranzo, il vassoio viene riposto ordinatamente al suo posto, e qui un altro ragazzo commenta: «Roba da matti. Quello che avevano scritto sul giornale lo scorso anno era vero. Ma ogni tanto se ne sente una nuova».
STEFANO CORTIS


LINK ALLA PAGINA DELL'UNIONE SARDA

34 commenti:

Anonimo ha detto...

leggere tutte queste cose di fila fa venire un pò i brividi...
speriamo che questo scuota un pò l'opinione pubblica cagliaritana

Anonimo ha detto...

Ragazzi però... non denunciare significa fare il loro gioco! Come sperate di essere protetti dalla giustizia se manco la informate dell'accaduto??? Parere personale di uno che la denuncia l'ha fatta, per carità non penso che la mia opinione sia oro colato, però sinceramente tanti episodi sono passati sotto silenzio anche per colpa degli aggrediti!! Non c'è differenza se in un'aggressione perdi 4 denti, se te la cavi con un occhio nero o semplicemente con uno spavento: è sempre AGGRESSIONE, è sempre UN REATO e denunciandolo aiutate voi ma anche tutti gli altri!
E ugualmente: se passate di li e siete in grado di riconoscere senza dubbio un assalitore, chiamate la polizia e fatelo identificare!!! Così le vostre denunce avranno un nome, e non saranno semplicemente contro ignoti, sarebbe già un passo avanti!
Detto ciò: abito in questo quartiere e bene o male so come muovermi, e posso solo immaginare lo spavento di ragazzi e ragazze che oltretutto si trovano catapultati in una realtà tanto schifosa, ma stiamo passando davvero il limite. E se penso che questa situazione è venuta alla ribalta solo con l'apertura di questo blog mi sale ancora di più la rabbia.

Anonimo ha detto...

cioè abiti a san michele e hai denunciato qualcuno del tuo quartiere? hai avuto ritorsioni?

Anonimo ha detto...

Apparte che l'ho dovuta fare contro ignoti perchè il tipo non è stato ancora identificato in quanto quasi subito dopo la nostra aggressione non c'è stato più nulla, mentre adesso che sono riusciti allo scoperto c'è buona possibilità di identificarlo, (e ovviamente aggiornerò la mia denuncia) non rischiate NESSUN TIPO DI RITORSIONE! Nessuno saprà mai che sei stato tu a denunciarlo, non c'è nessun modo da parte dell'aggressore di risalire a te!

Io come ho già detto in un post sono in grado di identificare quello che probabilmente è un pò il capo di questa gang, un pò di notti fa, tornando a casa, mi è sembrato anche di riconoscerlo (e poi leggendo anche altre testimonianze son sicuro che fosse lui), questo vuol dire che si sente di nuovo sicuro, ed è il momento buono per dare un nome a questo ragazzino ;)
Dal canto mio mi rendo disponibile per qualsiasi azione vogliate fare (purchè non siano ronde punitive XD forse XD XD), anche in questura poco tempo fa mi hanno raccomandato di chiamarli nel caso lo reincontrassi, quindi magari organizziamo qualcosa!

Anonimo ha detto...

Denuncioare,bisogna denunciare ragazzi. Io sono stato pestato a sangue,ho denunciato e giro a cagliari liberamente senza che qualcuni venga a pestarmi di nuovo (o almeno,lo spero XDXDXD). Se non si denuncia,la polizia non può fare nulla. Voglio smontare le dicerie in cui si dice che la cpolizia non combina mai nulla. Nulla di più sbagliato. Al polizia non può fare nulla se non si denuncia,la pulizia non è un ente di giustizia punitiva stile batman,che ogni tanto fa le ronde e pesta i cattivi a caso. La polizia agisce sotto richiesta/pericolo del cittadino. Con me,e anche con Andre,può confermare anche lui,la polizia di Cagliari si è dimostrata estrmamente gentile e disponibile,oltre che efficente in base a tutte le informazioni che abbiamo potuto dare. La polizia non serve a nulla se noi non la consideriamo,svegliatevi ragazzi.

N ★ T O L I B E R O ha detto...

amen roby

Anonimo ha detto...

Io dico solo una cosa,
nessuna pietà.
Sono dei figli di puttana, nel vero senso della parola, e se l'educazione non gliel'hanno "insegnata" bisogna "dargliela" noi.

Io son passato di li a gennaio, e assieme ad un mio amico siamo stati pestati a sangue.
Faccia coperta di sangue(chiedete a chi quella sera era in mensa), botte da tutte le parti.
Sono arrivati i poliziotti e l'ambulanza, quei coglioni che ci hanno pestato erano coi motorini che passavano davanti alla mensa per vedere cosa era successo di cosi grave visto che c'era cosi tanto movimento...
E i poliziotti li nella guardiola a farmi domande, e io che non capivo molto dato che i pugni in testa si facevano sentire.

Questa banda di stronzi agisce quando l'affluenza alla mensa si riduce drasticamente, infatti a cena ci vanno sol i pochi coraggiosi...
La questione non è il fatto che agiscono "di notte", perchè quella via è illuminata a giorno.
Agiscono in branco contro pochi.

Ripeto io ero da solo con il mio amico, 2 contro più di 10.
Dico solo una cosa, presi uno per uno sono solo dei coglioni, botte ne prenderei, ma sicuramente gliene dò...

In quel di gennaio non c'è manco stato verso di reagire, il tempo di girarmi verso il mio amico, e son stato investito da una raffica di pugni dalle mie spalle, uno di questi mi ha spaccato la faccia...

via al brotzu e poi al rientro in paese ho perso tempo tra occulista e tac in ospedale...
Primo periodo paura misto vendetta, ora è restata solo la voglia di menar le mani...


Scusate se ho alzato i toni...

Anonimo ha detto...

Ti capisco bene,io sto tormentando tutt'ora coi danni che mi sono stati arrecati il 17 luglio,devo ancora aspettare un intervento di implantologia alla mandibola,e spero ormai che lo facciano dopo le feste...

Venire alle mani non servirebbe anulla,se li becchi da soli uno a uno,loro poi tornano in 10,e se poi tu ti ripresenti con 10 amici,loro si ripresentano in 30.

La mia denuncia e la tua da sole servono poco e nulla,legalmente appaiono come dei pestaggi isolati,anceh se di fatto gli episodi (più o meno gravi) sono spesso presenti.

Anche io col mio amico stessa modalità,in 2 contro 6.

Io non ho nemmeno fatto a tempo a capire che ero stato vittima di un aggressione che mi sono trovato di botto per terra,pieno di sangue,semiincoscente,la prima sensazione che mi ricordo di aver avuto è stata quella di non sentirmi più i denti con la lingua,e ovviamente l'ompotenza,la paura di prendere altre botte.

Ti dico la verità,non mi è mai passato per la testa il sentimento di vendetta,di far passare loro quello che ho passato io nei mesi seguenti. Vorrei solo giustizia legale tutto qua. Le botte guariscono,anche le peggiori. Ma una fedina penale sporca,la vita rovinata economicamente dai risarcimenti per i danni, e l'essere etichettati in ogni posto come individuo pericoloso,queste sono cose che tardano a guarire (e se guariscono).

Ho provato paura a uscire di casa,lo ammetto. E ammetto che ancora adesso ho paura a restare da solo ad aspettare un pullman alla fermata. Motivo per cui esco poco e niente.

Ripeto,batman non esiste,e nemmeno l'uomo ragno. Sarebbe bello se esistesse The Punisher,ma non esiste nemmeno quello XD.

Questa è la triste realtà. Inutili i pensieri della vendetta (per quanto ovviamente umani possano essere).

Ripeto,bisogna denunciare,cercate di far girare qyesto blog tra tutti gli universitari,devono leggere,bisogna denunciare,solo in questo modo la polizia può fare qualcosa,solo se ci sono diversi casi con elementi in comune la polizia ha il potere di scendere sul campo e fare piazza pulita.

ivan2012 ha detto...

Questi sono i figli dei deliquenti anni 70 e 80, oggi come allora vivono con la completa immunità delle forze d'ordine possono pestare spacciare droga e altro tanto le bocche sono cucite.
Adesso basta la prossima volta forse scappa il morto come 30 anni fà

Anonimo ha detto...

"Adesso basta la prossima volta forse scappa il morto come 30 anni fà"

E tristemente,come nei casi di pericoli reali,se non ci scappa il morto non si fa mai nulla,come può succedere per mettere un semaforo in un incorcio,o ristrutturare tute le scuole d'italia. Far finta che non succeda nulla fino a quando non succede qualcosa di irreparabile

Flègias ha detto...

Morto? io vedo molto più probabile che cominciano a prendersela con le ragazze visto che rimangono impuniti. A quel punto a mali estremi, estremi rimedi... Sappiamo dove si trovano.

Loro tanto danno fastidio a così tanta gente ogni giorno che non possono mica ricordarsi tutti... Non hanno nessuna possibilità di fare ritorsioni.

Non è ammissbile che siano liberi di rovinare l'esistenza agli altri.
Anche lasciare cicatrici in faccia a qualcuno è irreparabile. Perchè io devo accettare di avere uno sfregio in qualsiasi parte del mio corpo anche fosse un dito per colpa di fatti del genere?

Ok denunciare ma finora non sono stati fermati e questo è un fatto oggettivo.

Anonimo ha detto...

Si ma se su venti aggressioni effettive risultano solo tre denuncie in tutto, non è che possiamo sperare in chissà quale mobilitazione delle forze di Polizia!! Se non la si informa di nulla, cosa dobbiamo aspettare? L'intervento divino??

Anonimo ha detto...

Che poi sono molte di più di venti a quanto pare

Anonimo ha detto...

Ancora aggressioni. Mio malgrado sono sstato testimone poco fa dell'ennesima aggressione...

Sono sempre io, Giovanni uno di quei 5 aggrediti quella sera di novembre.

Oggi eravamo in 2 poco dopo le 13, all'altezza del negozietto abusivo notiamo i soliti 2, il grassone e quello con la tuta blu dell'altra volta, più un altro tipo losco... decidiamo di attraversare pertanto...

Sfortunatemente per loro, da quella parte c'erano 2 studenti che stavano uscendo dalla mensa... sapevo già quello che sarebbe successo.. il tempo di voltarmi e ho visto uno di loro sommerso dai pugni dei 3.

Subito ho chiamato il 112, che mi ha assicurato di aver ordinato ad una volante di andare sul posto... ma cosi non è stato.. sono rimasto li insieme ad altri, vicino alla fermata dell'uno davanti alla pizzeria a soccorrere il ragazzo aggredito.. di volante neanche l'ombra per quasi 10 minuti... il ragazzo ci ha raccontato che le merde si sono avvicinate chiedendogli un euro... il ragazzo ha preso il portafoglio e quelli glielo hanno strappato di mano... lui ha provato a riprenderselo e lo hanno aggredito... aveva il labbro inferiore interno completamente spaccato e un bell'ematoma in faccia...

Mentre ci spiegava cosa era successo ad un certo punto arrivano 2 sanmichelini in scooter... non erano quelli dell'aggressione, erano più grandi, ma con la faccia losca anche loro... hanno ridato i soldi al ragazzo ed hanno chiesto se avessimo chiamato la polizia, chiedendo di non chiamarla, che quelli che li hanno aggrediti sono dei deficienti e che li avevano già avvisati di non fare cazzate simili..

Evidentemente erano dei pezzi grossi che non volevano polizia nei paraggi per evitare rischi inutili.

Detto questo abbiamo accompagnato il ragazzo al pronto soccorso e lo abbiamo scongiurato di fare la denuncia.. lui mi ha detto che l'avrebbe fatta.. gli ho segnalato anche questo sito.. spero ci passi e soprattutto che faccia la denuncia..


Giovanni

Anonimo ha detto...

Giovanni ciao... sono uno di quei ragazzi che oggi son stati aggrediti... puoi contattarmi urgentemente tramite mail? masked_gemini@hotmail.it

Anonimo ha detto...

Le cose sono andate piu o meno cosi... un ragazzo cicicottello con un belstaff grigio nero mi ha avvicinato con una scusa banale ( prestargli 1 euro), non avendo letto prima questo sito non avevo capito cosa stava per succedere.. con serenità e molta ingenuita ho tolto dalla tasca il portafogli e in un men che se ne dica avevo alle spalle altri due che non avevo notato prima, mentre il grassoccio prendeva il mio portafogli non sono riuscito a rimanere fermo è ho reagito d'impulso. Una valanga di pugni mi sono arrivati dalla schiena.. talmente tanti che non ricordo nemmeno dove mi sono arrivati... cmq mi sono arreso quasi subito, forse per questo mi è stato restituito il portafogli vuoto seguito immediatamente da un calcio molto forte sulla guancia che mi ha catapultato a terra facendomi perdere i sensi per qualche secondo... mentre quei figli di ***** fuggivano due ragazzi in moto si sono fermati per chiedere cosa era successo.. appresi i fatti sono schizzati via ritornando poco dopo con i soldi rubati chiedendomi di non denunciare il fatto alla "giusta"... riavuti i soldi e l'assicurazione dei due in motorino che la situazione era risolta in quel modo sono andato all'ospedale mentre partiva la denuncia per furto e aggressione.. questa sera ho visto parecchie foto ma non sono riuscito a riconoscere nessuno.. la denuncia è partita.. ma voglio incontrare uno alla volta quei pezzenti.. di certo la storia sarà un attimino diversa...

Anonimo ha detto...

ti ho mandato una mail...

fammi sapere appena possibile..per qualunque cosa...

Giovanni

Anonimo ha detto...

Sto cazzo di scooter è un F10 bianco???
Che schifo! Ogni volta che entro e leggo qui sono sempre più schifato! Per quanto mi possa mancare, ora che non sono a Cagliari (neppure in Sardegna), mi sento più sicuro! E a dirlo mi piange il cuore!

Aggredito piazza mateotti

Anonimo ha detto...

se non mi sbaglio uno scarabeo campus bianco

Anonimo ha detto...

No... io e l altro ricordiamo un F10 o un phantom bianco...

Quello di poco fa

Anonimo ha detto...

Fate il gruppo su facebook!!!! Il blog si fa sentire, ma poco! Basti vedere che gli aggrediti di ieri non conoscevano il sito!

Anonimo ha detto...

Ragazzi, siete finiti non sul giornale ma sul TELEGIORNALE. Considerato questo probabilmente finirete anche sui quotidiani sardi.


MegaMatt


Ps: se si avvicina qualcuno a chiedervi se avete chiamato la polizia dite sempre di no. Ma fatelo. Son sicuro che questa è la vostra linea.

Anonimo ha detto...

Ho appena fondato il gruppo su facebook: si chiama CONTRO I PESTAGGI A CAGLIARI


MegaMatt

Anonimo ha detto...

ragazzi ho letto ora quello che vi ho successo e mi dispiace...
la cosa buona è che vi siete fatti sentire grazie a Giovanni vuol dire che questo sito sta funzionando ;)

grande Mega per il gruppo di Facebook ;)

Anonimo ha detto...

Giovanni posso riportare parte del tuo intervento in internet? Non è possibile che non si faccia niente!

Anonimo ha detto...

Di niente ;)


L'iniziativa su Facebook si sta espandendo velocissimamente. In 2 ore siamo a 30 membri, per stasera però prevedo che aumentino decisamente. Il potere di internet...

Vedere che non sono l'unico che si interessa mi rende pieno di gioia. Grande, grande, grande

Anonimo ha detto...

le vittime dei pestaggi entrino su facebook o mandino una mail a

muscada3@tiscali.it

l'ho creata ad hoc per l'occasione... vi prego è importante, ci sono delle novità sostanziose...


Giovanni

Anonimo ha detto...

Leggo solo ora quanto è successo ieri. Anche a me è successa la stessa cosa, mi trovavo proprio di fronte al negozietto tra le 13.00 e le 13.00 con alcuni amici, tre ragazzi mi hanno fermato per chiedermi se avevo un euro e dopo avergli dato qualche monetina se ne sono andati salutando tranquillamente. Forse non è successo nulla perchè non ho tirato fuori il portafoglio ma pensare che poco dopo qualcun'altro sia stato aggredito di certo non fà stare tranquilli :( Mi dispiace per voi ragazzi

Anonimo ha detto...

non ne avevo sentito più nulla ma a quanto pare queste aggressioni continuano anche io e un mio amico un anno fa siamo stati aggrediti da un bel gruppo di ragazzi di s michele..ce la siamo cavati alla grande leggendo quello che è successo da un anno a questa parte..praticamente cn nulla a parte un paio di colpi..ne io ne lui abbiamo denunciato nulla mi ricordo di aver chiamato la polizia e dopo un ridicolo colloquio con il centralinista che mi diceva di rimanere li ad aspettare la pattuglia me ne sono entrato in mensa a mangiare..non fu l'unica aggressione della sera mi pare di ricordare che ce ne sono state altre con esiti più gravi..raccontai anche la mia storia e quella del mio amico al giornale e all'unione che la riportarono un po' romanzata ma almeno per 5 minuti se ne parlò..credo ora che denunciare sia giusto ma non so quanto possa essere utile..fai una denuncia contro ignoti..contro gente che anche se vedi 5 minuti dopo non riconoscerai mai..perlomeno per me è stato così.. un flash e bo..tra adrenalina e velocità della cosa nn saprei davvero riconoscere i bastardi.. io sono un pessimista..e sperò mi smentiate alla grande..ma non vedo soluzione alla cosa...non "parlandone" e basta..è una gran cosa quella che fate è giusto che la gente sappia..ma la gente se ne frega..se ne frega uno come me che è stato protagonista fortunato della cosa..figuratevi uno che ne sente parlare..la polizia sa benissimo che san michele è un quartiere pieno zeppo di delinquenza e cazzi vari..sanno che è una zona calda..che è frequentatissima da studenti...qualcuno ha mai visto una pattuglia farsi un giro davanti alla mensa la sera?? sinceramente a me non è mai capitato.. una soluzione?? chiamare sempre la polizia..ogni qual volta si nota qualcosa che non va..senza aspettare che succeda..questo vorrebbe dire chiamarla ogni giorno e sperare che vengano... scusate per il testo sgangherato e l'italiano un po' stentato..ho scritto un po' quello che mi veniva..

Anonimo ha detto...

si, concordo bisogna sempre chiamare la polizia.. ma la soluzione del caso non è mai stata cosi vicina come oggi.. CREDIMI!! ;)

Giovanni

Anonimo ha detto...

Ah.. dimenticavo...

http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/Articolo/101495

Ancora sull'unione sarda..

Anonimo ha detto...

comunque è assurdo..ci deve scappare il morto? siamo obbligati a dargli soldi per non essere pestati? la giustizia in questo paese non non esiste..anchese venissero prsi si farebbero zero giorni di carcere perchè incensurati..vedrete..

Anonimo ha detto...

ragazzi ...perchè non seglalate il tutto a striscia e a beppe grillo parlando dei fatti accaduti da un anno a questa parte, dell'impunità di questi soggetti, del diritto allo studio negato(si pErchè molti sono OBBLIGATI AD ANDARE ALLA MENSA) DEI RAGAZZI CHE HANNO PERSO DENTI E DI QUELLO CHE STAVA PERRIMETERCI UN OCCHIO..STRISCIA E BEPPE GRILLO POTREBBERO DARCI IL RISALTO MEDIATICO DI CUI ABBIAMO BISOGNO

Anonimo ha detto...

http://giornaleonline.unionesarda.ilsole24ore.com/Articolo.aspx?Data=20090115&Categ=11&Voce=1&IdArticolo=2315106

ecco l'articolo completo..

Giovanni