C   O   R   A   G   G   I   O       C   I   V   I   L   E

mercoledì 6 agosto 2008

PESTAGGI ESTIVI

LEGGETE TUTTI:

"...aveva una maglietta bianca, corporatura robusta ma non atletica (sul grassoccio) un anello d'acciaio alla mano, capelli molto corti con punte a spina, faccia da ebete figlio di puttana.
Purtroppo deve avermi riconosciuto e non s'è fatto più vedere. Occhio dunque
Andrea"

Sono un controllore del Ctm, Personalmente non ho presente il tipo della descrizione però corrisponde al racconto che mi hanno fatto 2 quindicenni, anche loro aggrediti da questi pezzi di merda alla 5^ fermata del Poetto in pieno giorno.
Non voglio entrare nel merito circa l'operato della polizia, però dopo il loro arresto seguirebbe una rapida liberazione. [...]

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Questo è un commento lasciatoci da franciskeddu ( che invito peraltro a fornirci ulteriori informazioni in merito, ad esempio quanto tempo fa è capitato questo ennesimo pestaggio, sarebbe il massimo riuscire a contattare quei ragazzini per avere da loro stessi ulteriori informazioni); Andrea aveva scritto che la sua ex ragazza aveva visto proprio il suo aggressore scendere dal 9p indovinate a che fermata del Poetto? La 5°.
E franciskeddu che fermata ci ha segnalato? la 5° ovviamente!
Quindi questi pestaggi sono proprio uno sport oramai.
E a parte il nostro piccolo tentativo, con questo blog per divulgare la notizia, che cosa si è fatto di concreto per fermare questi bastardi che in 8 mesi non han smesso un attimo di divertirsi alle spese del prossimo?

Quanti ancora dovranno essere pestati sempre dalle solite persone prima che queste vengano fermate?

EDIT: Francisckeddu ci ha fatto sapere che i fatti risalgono a circa fine luglio, intorno alla data dell'aggressione di Roberto e Andrea.

31 commenti:

Anonimo ha detto...

se vuoi vado a cercare questo fille bagassa per rovinargli la faccia, non ci vuole molto.

Anonimo ha detto...

Eheh anonimo apprezzo la tua decisione... purtroppo io vado quasi tutti i giorni al mare alla quinta fermata,non l'ho mai più rivisto quel tipo... comunque si sarebbe un'ottima cosa poter sentire quei ragazzini o almeno sapere QUANDO son avvenuti i fatti...

Ricardo Trois ha detto...

... violenza porta violenza ... ma non sono d'accordo su questo modo di fare... invece credo molto in questa iniziativa di "sputtanamento globale"...ce n'era davvero bisogno di levare la testa fuori dalla sabbia...yeeeeee

sono curioso di vedere quali effetti avranno gli sputtanamenti di questi cretini...

Anonimo ha detto...

Ma il tipo ha sempre la maglietta bianca?
Deve avere un'igiene personale stravagante... :D
Oltrè le altre qualità già assodate.
Luca

Anonimo ha detto...

bè vi ricordo che stiamo parlando di gente gaggia. Il tipico gaggio indossa o una maglietta (o canottiera) bianca o una bella magliettina rosa Playboy! hehe

ps. Ragazzi usate un linguaggio meno volgare. Non è un blog di ragazzini incavolati questo! ;)

Anonimo ha detto...

tutto questo odio non vi porta proprio a nulla anzi, vorrei vedere se trovaste davvero i responsabili.. che poi, non sono uno e non è una gang come state a ripete, situazioni del genere si ripeto da almeno sei anni per quanto ne so..

NON★MED ha detto...

"tutto questo odio non vi porta proprio a nulla anzi, vorrei vedere se trovaste davvero i responsabili.. che poi, non sono uno e non è una gang come state a ripete, situazioni del genere si ripeto da almeno sei anni per quanto ne so.."

E' un gruppo di ragazzi minorenni e non lo stiamo ripetendo noi ma sono le descrizioni fatte da chi ha subito le aggressioni, testimonianze date alla stampa dagli stessi aggrediti e consultabili presso tutti i link inerenti ai fatti accaduti da gennaio ad oggi presenti in questo blog.
Se si tratta di pestaggi in generale, quelli di cui tu sei a conoscenza, allora di certo non è solo da 6 anni che nella zona vengono effettuati, ma credo dall'alba dei tempi. Noi qui di N★TILIBERI stiam trattando solo una determinata branca dei pestaggi.
Come abbiam sempre detto se avessimo i nomi dei responsabili, ci rivolgeremo alle forze dell'ordine, se ti capita uno dei volantini leggilo, è scritto a chiare lettere.

Anonimo ha detto...

Purtroppo non ricordo altro. L'episodio risale a circa 15 giorni fa. Sono rimasto molto colpito dal terrore dei due ragazzi, che non hanno voluto che chiamassi il 113. Noi lavoratori del Ctm siamo tutti i giorni in "trincea"...anche oggi sulla linea QS in direzione del Poetto, sono saliti a bordo tre (a noi) noti "teppistelli" che importunano sempre gli altri viaggiatori, volevano che gli facessi la sanzione (nel loro caso è solo carte straccia) e li facessi viaggiare. Troppo comodo! In una maniera o nell'altra sono riuscito a sbatterli fuori dal bus, che una volta ripartito è stato oggetto di sputi e sassate di questi vigliacchi.

NON★MED ha detto...

Ho visto certe scene in pullman allucinanti, e voi dovete affrontare anche queste cose ogni santo giorno, e vi rompono pure le palle come se l'aumento dei biglietti e le altre scelte aziendali fossero colpa di voi dipendenti, poi la gente si lamenta quando salite e siete con la luna storta... grazie delle informazioni e se magari ci riuscite voi della CTM, cercate di raccogliere informazioni, non so, qualsiasi cosa, collaboriamo!

Anonimo ha detto...

Anche a me l'estate scorsa è capitato un "incidente" sul qs. Alle 6 di sera di domenica io, un mio amico e 3 amiche siamo stati praticamente attaccati da questi 2 gaggi di circa 25/30 anni ubriachi di vino. Non che l'autista abbia collaborato molto, ma al di fuori di quello, ce la siamo scampata da un bel rissone... Alcune di queste situazioni che si sviluppano sui mezzi pubblici sono veramente insostenibili. Secondo me si dovrebbe tenere una coppia di responsabili della CTM come fanno in germania dove in ogni vagone della metro ci sono due agenti della polizia armati fino ai denti in tenuta antisommossa. Non dico di arrivare a quei livelli ma servirebbe della gente pronta a intervenire in queste situazioni. Tipo delle guardie giurate magari. Non mi sembra una cosa così difficile da organizzare...

NON★MED ha detto...

Basterebbe semplicemente anche un controllo alla salita come per i mezzi ARST, chi sale brillo o messo male solitamente è anche sprovvisto di biglietto ad esempio; o piu' semplicemente un addetto che non faccia salire certa gente che è evidentemente instabile sui mezzi, molto meglio un controllo del genere che avere uno dei corpi speciali in ogni mezzo! XD

Anonimo ha detto...

Gli addetti costano. Ci sono maree di tagli, come possono pagarli? L'unica sarebbe un sistema di telecamere e l'eventuale 'salita davanti'... Ma come si controllerebbe la salita 'abusiva' di chi cerca di salire mentre altri passeggeri scendono?

Anonimo ha detto...

Di questo branco di ignoranti purtroppo ne si sente di tutti i giorni,e mi dispiace ammetterlo ma a riguardo la penso come coloro che vongono definiti i soliti "violenti testardi". Sono un militare che ha la fortuna di abitare in una tranquilla zona di Cagliari,ma girando non mi è certo mancato di vedere alcuni degl'episodi più concreti che talvolta ci ricordano che l'essere umano per quanti cellulari abbia,è sempre un animale.Dato che è ormai assodato che spesso questi episodi sono causati da pura ignoranza,o "malaeducazione" da parte dei genitori dei suddetti babbuini,io credo che altro non rimanga che lo stesso rimedio che si usa con i bambini "troppo vivaci" e ancora incapaci di comprendere e rispettare bene quei principi che regolano la nostra società : la classica sculacciata.Ovviamente proporzionale all'età di questi decelebrati.In gergo si dice "Ammazza il pastore e disperderai le pecore".Ovviamente non va inteso letteralmente,ma vi assicuro che quando "il più grosso/gaggio" prende una bella pestata/sculacciata davanti alle proprie pecorelle,il loro temperamento spesso tende a raffreddarsi,se non a volte spegnersi totalmente.Invito comunque chiunque venga aggredito a sporgere sempre e comunque denuncia,senza paura di nessuna ritorsione,perchè spesso (e parlo per esperienza) gli omerosi non sono solo coloro che non testimoniano,ma anche chi non denuncia.Facciamoci forza e puliamo la nostra bella Cagliari da questa feccia.

Anonimo ha detto...

Bravo Stefano! concordo pienamente!

Anonimo ha detto...

Giusta osservazione, stefano, ma devi tener conto della 'possibilità' di poter dare questa 'sculacciata' al 'capobranco'. Quanti possono fare una cosa del genere, specie se 'da soli' e senza una 'predisposizione caratteriale'?

Quoto totalmente sulla parte relativa alla denuncia...

Anonimo ha detto...

In linea generale il discorso di Stefano fila, sebbene la "sculacciata" la intendo un pò metafisicamente. La sculacciata che uno Stato moderno, inevitabilmente basato sul monopolio della violenza, deve somministrare a chiunque metta in pericolo la sua autorità. So che il doscorso suona rousseauiano e per certi versi idealista (non si riuscirà mai ad avere un controllo totale del territorio) ma daltronde io la intendo solo come la direzione che dovrebbe avere qualsiasi politica della sicurezza. Su questo, i pensatori credo concordino tutti. Ci si divide sulle strategie. In questo blog credo che prevalga (forse sull'onda della rabbia e non sempre per precise scelte ideologiche) la linea "dura", o meglio: "fisica". Certo è che aumentare la presenza delle forze dell'ordine in alcune parti della città è essenziale. Ma sarebbe riduttivo credere davvero che questo sia il Problema. Il fatto è che Cagliari vive in una realtà più vasta, l' Italia, e questo comporta la partecipazione a problemi a ampio respiro di carattere giuridico, politico e culturale. La soluzione al problema "S.Michele" o a quello "S.Elia" non è tanto diversa dalla soluzione ai problemi di ordine pubblico che sconvolgono il nostro Paese da immemorabili tempi. Scuola, Assistenza, Controllo, Certezza della pena, sono nomi diversi che persone con impianti ideologici diversi attribuiscono alla stessa soluzione. Facce opposte della stessa medaglia. Invece che discutere se prevenire o curare, l'elettorato italiano dovrà capire che siamo costretti a fare entrambe le cose. Si previene affinchè i giovanissimi non dovranno essere curati domani e si cura oggi i nostri errori del passato, gli attuali frutti del "ghettismo" che, dopo essere stati lasciati a crescere in uno zoo, ci stupiscono per la loro bestialità. Bisogna riprendere il controllo "militare" di certe aree della città e da SUBITO bisogna che lo Stato, democratico e leberale come dovrebbe essere, vi porti anche il Diritto, l'Igiene fisica e mentale, ovvero l'Istruzione, la possibilità concreta di crescere diversamente.
Matteo,
Studente di Filosofia all'Università di Cagliari

P.s. Vorrei esprimere la mia massima solidarietà col vostro progetto e mi piacerebbe anche dare un pò di conforto (per quel poco che vale) ai colleghi che mangiano in via Premuda, vorrei fare il possibile affinchè il vostro problema venga preso seriamente dalle Autorità.

Anonimo ha detto...

avete sentito parlare di una donna sui 40 anni che è stata uccisa a botte e forse accoltellata nella stessa zona, pochi giorni prima dell'aggressione a roberto? pare che fosse una tossica, ma ovviamente non diminuisce la gravità del fatto.. cmq, pare che non fosse una questione fra drogati, ma un'aggressione fine a se stessa.. sarà collegabile?? *A*

Anonimo ha detto...

No non ne avevo sentito parlare :O

Anonimo ha detto...

Ragazzi, sono uno dei fondatori del blog, e vi posso assicurare che la linea di condotta che vogliamo utilizzare non è assolutamente quella della vendetta "occhio per occhio, dente per dente" come hanno giustamente puntualizzato gli aggrediti. Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di informare la gente, ed eventualmente raccogliere un certo numero di persone attivamente impegnate nella diffusione dell'informazione. Se continuiamo così, vedrete che presto saremo un gruppo talmente numeroso che il sindaco e le autorità non potranno ignorarci. Ci tengo a ringraziare cmq tutti quelli che hanno contribuito a far conoscere questo blog e che ci hanno reso partecipi delle proprie esperienze.

Anonimo ha detto...

ragazzi secondo me l'idea del sito è stata geniale perchè questa gente deve arrivare al punto di non trovare alcun senso nell'azione"pestaggio";con questo voglio intendere che certi elementi magari vedendo questo sito possono pensare(viste le loro scarse capacità intellettive) di essere dei toghi tra di loro,ma ridicoli tra la gente,perchè il motivo delle loro immotivate violenze è di sicuro lo scatenare il panico per la città,così da diventare temibili.ma vedendo invecie che la gente della città non subisce alcun effetto dalla loro voglia di spaventare magari ci riflettono..perciò consiglio una cosa:la soluzione (per me) sarebbe di allargare la fama di questo sito pian piano così che questi veiolenti individui vedano i casini che stanno creando da soli a loro stessi ma senza il necessario ausilio delle forze dell'ordine,che il massimo che possono fare è sbatterli in carcere per poi liberarli due giorni dopo ancora più incazzati e con una scusa in più per scatenare il panico,ovvero:"ma la che ho fatto il carcere,forse non hai cappittoo!!"
spero che il mio commento sia utile..
GABRIELE

Ricardo Trois ha detto...

...e la notizia del tipo sequestrato per 4 ore e picchiato?

mmm il livello di balossaggine ormai non ha più limiti...

S. Efisi ha detto...

la cosa più incresciosa è che "son già noti alle forze dell'ordine"!

Ma qui si gioca a una mano lava l'altra!!!E' una vergogna!

E condivido con Ricardo lo stupore per le balossaggini che fanno senza pudore alcuno!

Come potevano pensare di sequestrare persone per strada, al'uscita di un locale, farsi scarrozzare e non essere beccati?
E badate bene, non ho detto farla franca, perchè qui in itala la si fa sempre franca...
Si faranno un paio di mesi, poi a condizionale, libertà vigilata, ecc ecc.

Aaaah, il "bel Paese"!!!

Anonimo ha detto...

Sì sì ok, grazie Mastella... bla bla bla... l'Italia è il paese delle banane... bla bla bla... politici tutti corrotti... bla bla bla ...ORA BASTA POLITICA, NOI ANDIAMO OLTRE LA POLITICA!!!

Un appunto, ragazzi: cerchiamo di non andare troppo fuori tema, non che parlare anche di queste cose non sia giusto (anzi sembra che noi siamo stati i primi in tutta CA a farsi venire in mente l'idea di aprire un blog a riguardo), ma secondo me è meglio affrontare un problema per volta. Purtroppo non possiamo cambiare il mondo da soli, ma se riusciremo a ottenere un minimo successo CONCRETO, è possibile che si smuovano anche le migliaia di cagliaritani ignavi che ancora non hanno mosso un dito in quanto finora ciò non era un problema che li riguardava da vicino.
Parlo per esperienza personale, ho sempre sentito di aggressioni a S.Michele ma ho iniziato ad occuparmene attivamente di persona dopo l'aggressione ad un mio amico e la conseguente creazione di questo blog

Anonimo ha detto...

Ora non so se sia off-topic, ma un nostro amico di famiglia aveva subito un'aggressione notturna da dei teppisti con cui aveva incidentato in via Roma, al semaforo di p.zza Matteotti. Questi qui dalla corsia sinistra cercavano di immettersi in quella destra, speronandolo in pieno. Come lui è sceso dal veicolo x sincerarsi delle loro condizioni e per compilare il CID, è stato aggredito e pestato, gli hanno rubato la macchina, per poi bruciarla poco fuori CA. Non è mai riuscito a identificare nessuno, l'unica informazione che aveva la polizia era RENAULT WILLIAMS GRIGIO METALLO. Ciò è accaduto ormai da 5 anni

Anonimo ha detto...

ciao a tutti

conosco certi quartieri e secondo me non serve a niente non fare occhio per occhio ma reagire restando nella legalita'. questi paroloni per andare contro certi personaggi lasciano il tempo che trovano, ma unendosi e aspettando il momento buono ci sarebba da dargli una sussa da madarli al brotzu. o aspettate che il volantinaggi li fermi ?o aspettate che una volta formato il gruppo loro si fermino ?

blablabla..... con questa gentixedda serve solo la mazza !!

saluti a tutti.

NON★MED ha detto...

Ed ecco a voi l'ennesimo commento inutile... Anonimo, non è cosi' purtroppo.

Anonimo ha detto...

commento inutile ? se aspetti che si muova la giustizia sai quanti cazzotti e calci in faccia prendi ?

continuate a fare i perfettini e i tiratini che quella gente se ne strafotte delle vostre denunce.forse sei troppo giovane per capire che in certi casi e ambienti prendere colpi e poi anadare a dirlo alla mamma non serve a nessuno.

Anonimo ha detto...

[Sarcasmo Mode = Activated]
Un GRANDE grazie all'ennesimo anonimo!! hai tutto l'appoggio del club "Una nucleare sotto il cuscino leva la paura", madmax sarebbe orgoglioso di te e di tutti quelli che condividono il tuo pensiero, sai che faccio stasera? quasi quasi vado a s.michele (se trovo un passaggio da oltremare) e mi procuro un pochino di benzina a scrocco dalle macchine parcheggiate, così per sfizio, anzi dai, organizziamo una retata alla giusta a s.michele e prendiamola a loro la benza.. tanto in questi quartieri non esistono controlli!!
[Sarcasmo Mode = Deactivated]

caro ciccio birillo anonimo, non so se lo hai notato, ma questo genere di comportamenti non è "di quartiere" è un diffuso senso sociale che da 15 anni a questa parte è esponenzialmente cresciuto, questo perchè i "bulli" di quando eravamo piccini noi son diventati genitori, grazie anche a signorine convinte che il salto della quaglia sia una disciplina olimpionica, ed a loro volta han insegnato alla progenie quel che è stata per loro la vita, quindi: dato che una molotov allo stadio non credo possa servire come deterrente direi che per esclusione questi bambocci devono esser presi di petto, da chi di dovere, e riportati sulla retta via, passando per un lungo corridoio fatto di sbarre ben salde nel terreno e nel soffitto.. senza dubbio una strada lunga ed in salita ma nessuno qua penso che speri in un cambiamento dall'oggi al domani (e se lo fa è un'illuso :D )

se non ci credi fatti un giro qua
http://www.50canale.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=587&Itemid=1

oppure più in generale qua
http://ricerca.repubblica.it/repubblica?query=pestaggio&view=archivio

ti ricordo infine che essendo in uno stato democratico l'unico modo è smetter di piangersi addosso ed usare i mezzi che i nostri nonni ci han dato (yeah sono troppo patriottico.. inserire inno nazionale in sottofondo..)

baci a tutti.

NON★MED ha detto...

"Anonimo ha detto...

commento inutile ? se aspetti che si muova la giustizia sai quanti cazzotti e calci in faccia prendi ?

continuate a fare i perfettini e i tiratini che quella gente se ne strafotte delle vostre denunce.forse sei troppo giovane per capire che in certi casi e ambienti prendere colpi e poi anadare a dirlo alla mamma non serve a nessuno."

Se è questo il tuo pensiero non ti discosti molto dal loro modo di fare, anche loro se ne fottono delle regole, tu per farti giustizia e loro per farsi i cavoli loro.
Non so se sono ancora piccolo, mi manca ancora un po' per i 30, è vero, ma ho abbastanza esperienze personali sulle spalle da poter affermare con certezza che abbassarsi ai loro livelli ti puo' soddisfare momentaneamente, ma è umiliante sentirsi come loro, se hai dei principi non puoi rispettarli solo quando ti fa comodo, serve autocontrollo.

Ricardo Trois ha detto...

Sono d'accordo con non*med.. è importantissimo non scendere al loro livello.. lo "sputtanamento" è la strada giusta...

Anonimo ha detto...

"conosco certi quartieri e secondo me non serve a niente non fare occhio per occhio ma reagire restando nella legalita'. questi paroloni per andare contro certi personaggi lasciano il tempo che trovano, ma unendosi e aspettando il momento buono ci sarebba da dargli una sussa da madarli al brotzu. o aspettate che il volantinaggi li fermi ?o aspettate che una volta formato il gruppo loro si fermino ?"

Lo sai che anche che dopo il pestaggio non si fermano lo stesso? non ti dice niente la frase "ma là che ti chiamo gente" (XD anche se non c'è molto da ridere :( ).
E' una escalation che va sicuramente evitata...
Sarebbe un piano migliore(e io non lo metterei in atto MAI!) fare l'esca con telecamera. Farsi picchiare con una telecamera nascosta... e magari altri 5 o 6 amici nascosti che filmano da altre angolazioni e altri 10 che si nascondono pronti ad intervenire per bloccare i rifiuti umani. Quindi chiamare la polizia, farli arrestare, dare loro filmati e tutto quanto. Dopo un processo dove intervengono tutti quelli pestati per riconoscere il proprio aggressore, almeno 6 anni (su 12) se li dovrebbero fare.

Ma anche questa non è una soluzione al problema. Dopo 6 anni potrebbe uscire più incattivito che mai, il processo e gli atti sono pubblici, quindi sa chi è stato a sporgere denuncia e dove abita e tutti i testimoni intervenuti idem. XD quindi anonimo...

Direi che la sensibilizzazione, e cioè la strada scelta dai creatori del blog. sia la cosa giusta... oggigiorno (non sono ipocrita... lo dico per primo) se vedo della gente che viene pestata e sono in macchina... sono impotente di fermarla... al massimo suono il clackson per farli andare via... e chiamo la polizia... o l'ambulanza in molti casi...

spero che comunque... ora che è riniziato il campionato, vadano allo stadio e si ammazzino a vicenda con altri bulli! (scusate per lo stereotipo XD non voglio offendere i tifosi veri che vanno allo stadio non per distruggerlo e fare risse) buonaaaaaa!!!